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Fare Marketing e Guadagnare con le Applicazioni FacebookLe ragioni del successo di Facebook sono principalmente tre.


La prima è quella di essersi sviluppato da, e grazie a, network reali preesistenti: da compagni di collage, a colleghi di lavoro, a concittadini.
La sua capacità di rendere reale il virtuale, e viceversa, è stata la sua caratteristica più originale e prorompete che ha rivoluzionato il web.
La seconda caratteristica del colosso di Palo Alto è quello di riuscire ad arricchirsi di sempre nuove funzionalità, fagocitando anche features dei competitors (vedi a tal proposito “Facebook versus Twitter” e “FriendFeed accetta l’amicizia di Facebook… tra entusiasmo e sgomento”).
La terza è quella di aver dato libero accesso al mondo business, ma, anche qui, con un tranello: ad un’iniziale apertura totale, che ha dato uno scossone al mercato mettendo in ginocchio competitors come MySpace, ora, attraverso la “politica della privacy” – un po’ improvvisata, diciamocelo – il team di Facebook sta mettendo un freno all’”arrembaggio” delle aziende, vedi tra gli altri il “famigerato” caso Burger King.
E’ uscita ieri su “Advertising Age” la notizia che Facebook sta per lanciare una nuova feature (funzionalità) – che riassume in se queste tre caratteristiche –  e che consiste nella possibilità per gli utenti di aggiornare lo “status” con la loro posizione geografica.


Ecco che le aziende avranno la possibilità di inviare agli utenti di Facebook messaggi pubblicitari mirati anche in base alla loro posizione geografica, e la prima azienda ad avvantaggiarsene sarà la McDonald.
Non a caso, questa novità sarà introdotta in concomitanza del successo di Social Network “local –based” quali Foursquare, Gowalla e MyTown i quali, nonostante le loro “piccole” dimensioni rispetto al colosso Facebook (si parla comunque di numeri che si aggirano sul milione d’utenti) hanno visto l’interessamento per la loro comunicazione commerciale d’azienda quali Pepsi Co, Starbucks, Bravo e MTV.
Ecco che… piatto ricco mi ci ficco!
Certo, Foursquare, al contrario di Facebook, è nata e si sviluppa come servizio community Mobile, ed è proprio con la navigazione mobile che si sfrutta appieno le potenzialità d’interazione, e comunicazione, georeferenziata.


Come dicono le stesse statistiche ufficiali però, attualmente sono 100 milioni gli utenti che acedono a Facebook tramite il telefonino, mentre ci sono più di 200 operatori telefonici in 60 paesi che stanno promuovendo le funzionalità Mobile del Social Network di Palo Alto.
Eh già, nella guerra dei numeri, quella con Facebook è ormai una lotta impari.
La novità pare che sarà introdotta entro fine mese.

L’articolo su Advertising Age: “McDonald’s to Use Facebook’s Upcoming Location Feature

Gioia Feliziani

8 Comments

  1. Ciao Gioia,
    sono Fabio Balista, CEO & Marketing Manager di Artistiko. Nel settembre del 2009, nel nostro magazine aziendale ho scritto un articolo che parlava di Social Network Advertising e lo definiva come “… il primo fenomeno in termini di investimento su cui poter creare la spinta necessaria per arginare l’attuale negativa congiuntura economica…”
    (http://magazine.artistiko.net/2009-09-10/pubblicita-social-network-investire-e-comunicare-attraverso-new-media/).
    Davvero interessante il tuo post che in poche parole riassume esattamente le ragioni del successo di Facebook.

    un saluto
    Fabio

  2. Ciao Fabio,
    grazie del gentile contributo e dell’interessante segnalazione che non mancherò di diffondere.
    Si, convengo che la padronanza e l’utilizzo del web sociale faccia la differenza in questa particolare congiuntura economica che, non dimentichiamocelo, con la sua carica dirompente ha contribuito a creare, ma questa volta in una accezione positiva… nel senso che ha reso il sistema economico molto più dinamico, veloce ed aperto. Al bando la conservazione – su cui si basava il vecchio sistema – e largo all’innovazione. Tornando al tema del post, la strategia di Facebook è chiara: vuole monopolizzare il mercato, ma onestamente non so fino a che punto può arrivare. Troppe funzionalità rischiano di “appesantire” la fruizione del servizio. Gli utenti più evoluti preferiscono servizi snelli, veloci e mirati.. quindi ci sarà sempre spazio per nuove idee e servizi di “nicchia”. Che ne pensi?

  3. Ciao Gioia,
    concordo pienamente sul concetto di “largo all’innovazione”, purtroppo non da tutti ancora pienamente recepito. Il bacino di utenza Facebook è talmente massificato che attraverso l’uso di campagne di Social Networking (o Social Media Marketing che si volgia…) diventa uno strumento molto potente che potrebbe aiutare chiunque nella costruzione e nel potenziamento di qualsiasi business o erogazione di servizio, e, perchè no, come dicevi te, anche essere per gli utenti più evoluti anche il trampolino o la culla di nuove idee e di nuovi servizi di “nicchia”.

    Attualmente (ancora ad uno stato “embrionale”) assieme ad un gruppo di “colleghi” stiamo cercando di costruire le basi per una serata nella quale presenteremo (a livello quasi istruttivo/scolastico) i Social Media: quello che sono e come è possibile usarli correttamente.
    Ti terrò sicuramente aggiornata (sia come invitata che, se sei interessata, come possibile intervento)….

    a presto
    Fabio

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